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torta di mele senza burro

Torta Melina light

Questa ricetta fa parte della rubrica "In cucina con il nutrizionista" e, nonostante, la leggerezza vi assicuro che ha un gusto davvero buonissimo.

Potete sostituire le farine con quelle che più vi piacciono, così come sostituire la bevanda d'avena con acqua o altri tipi di latte. Perfetta per la colazione e la merenda, anche in regimi dietetici ipocalorici e in caso di intolleranze.

Tempi di preparazione

15 minuti

Tempo di cottura

45 minuti a 180° statico

Ingredienti

Per uno stampo da 20/22 cm

5 Mele

30 gr di Farina di Farro (potete sostituirla con quella che preferite)

40 gr Farina di Segale

100 ml Latte d'Avena (o quello che più vi piace, anche acqua se la volete ancora più light)

2 Uova

30 gr Eritritolo + 20 gr Miele (potete ridurre ulteriormente le quantità)

16 gr Lievito per dolci (potete sostituire il lievito con 1 cucchiaio di bicarbonato + 8 gr di Cremor Tartaro)

20 ml Olio Evo

Cannella (o scorza di limone)

Mandorle tritate grossolanamente (facoltativo)

TORTA_MELINA

Istruzioni

Accendete il forno a 180° ventilato.

In una ciotola versa l'olio, lo zucchero, il latte e le uova e mescola con una frusta elettrica o a mano.

Aggiungi le farine, la cannella e il lievito.

Sbuccia e taglia le mele a fettine sottilissime. Uniscile all'impasto.

Trasferisci in una tortiera di 20/22 cm, oliata e infarinata. Se ti piace cospargi di mandorle e inforna. Le mandorle in superficie, una volta cotte, doneranno alla torta un aroma e una croccantezza che compenseranno la mancanza di altri ingredienti.

Tenete in forno circa 40/45 minuti, ma è importante fare la prova stecchino, perchè questa torta ha pochissima farina, quindi tende a rimanere molto umida e cremosa all'interno.

 

Vi inserisco qui in basso il link dell'eritritolo che io acquisto su Amazon. Vi consiglio di procurarlo perchè nei prossimi giorni sarà protagonista di tante altre ricette 🙂

TORTA DI MELE SENZA ZUCCHERO

Torta di mele senza zucchero

La torta di mele è uno dei dolci a cui raramente si può rinunciare. Quando avevo la pasticceria l'ho proposta in tantissime varianti, ma mai senza zucchero. Oggi ve la propongo in una versione comunque golosa, ma con l'utilizzo dell'eritritolo (abbinato al miele se proprio non riuscite a farne a meno).

Vi ho già consigliato nella ricetta dei miei fantastici pancakes proteici di procurarvi questo ingrediente perchè lo troverete in moltissime ricette d'ora in avanti. L'eritritolo ha il vantaggio di essere uno zucchero senza calorie e, anche se la percezione al palato è molto meno intensa di quella procurata dallo zucchero semolato, vi assicuro che con il tempo vi abituerete al suo sapore non sapore.

In questa ricetta ho utilizzato tre tipi diversi di farine, ma voi potete tranquillamente utilizzarne una sola, quella che preferite o mischiarne altre, in base a quello che avete in dispensa.

Se non avete lo yogurt greco potete sostituirlo con lo yogurt classico magro o con uno yogurt di capra che è anche naturalmente senza lattosio.

Ora mani in pasta!

 

Tempi di preparazione

15 minuti

Tempo di cottura

45 minuti a 180° statico

Ingredienti

Per uno stampo da 20/22 cm

270 gr di Farina di Farro (potete sostituirla con quella che preferite. Ci sta benissimo anche la farina di grano saraceno, ma ricordatevi di tagliarla con un'altra farina).

180 gr Yogurt greco 0% (o di yogurt bianco magro)

80 ml Acqua (o latte di capra o un latte vegetale a vostro gusto)

3 Uova

30 gr Eritritolo (oppure 15 eritritolo + 15 gr di miele). Se non avete ancora l'Eritritolo, potete sostituirlo con 30 gr di zucchero di canna, ma per la prossima volta procuratevelo!!! trovate il link in basso!

16 gr Lievito per dolci

80 ml Olio Evo

3 mele medie

Cannella, Vaniglia o Limone

 

torta di mele

Istruzioni

Accendete il forno a 180° ventilato.

In una ciotola versate la farina, l'eritritolo, il lievito e la cannella. Mescolate con un cucchiaio.

In un'altra ciotola versate tutti i liquidi. Le uova, lo yogurt, l'olio e l'acqua.

Aggiungete i solidi ai liquidi e mescolate con una spatola a mano.

Tagliate le mele a tocchetti e versatele nel composto.

Lasciatevi un pezzo di mela da tagliare a fettine sottili che posizionerete a raggiera sulla superficie della torta.

Ungete uno stampo con olio e farina. Versate l'impasto e ricoprite con le fettine di mela e una spolverata di cannella.

Infornate a 180° per circa 45 minuti. Ricordatevi che i tempi del forno sono indicativi perchè dipendono dal singolo forno. Ricordatevi di fare sempre la prova con lo stuzzicadenti prima di estrarre la torta dal forno.

Vi inserisco qui in basso il link dell'eritritolo che io acquisto su Amazon. Vi consiglio di procurarlo perchè nei prossimi giorni sarà protagonista di tante altre ricette 🙂

FATTE DA VOI

CROSTATINE_ALL'UVA

Ricetta crostata all’uva velocissima

Crostatine all'uva velocissime e senza riposo in frigo

Ricetta di Luana Evangelista

Metti che esci una mattina per far fare la pipì al tuo cane e passa una macchina con una Luana dentro che ti urla "Carmen ieri ho fatto una crostata senza burro con un impasto fantastico ora ti do la ricetta volante" 🙂

E tu prendi la ricetta volante e la fai "al volo" 🙂 e ti accorgi che in effetti quell'impasto di frolla senza burro ha davvero una consistenza e una modellabilità straordinarie, oltre ad un gusto speciale!

Poi ti accorgi anche che è velocissima da fare, perchè,non avendo burro, non richiede tempi di riposo in frigo. Cosi invece di farne una sola grande, dividi l'impasto in tante crostatine monoporzione e le farcisci con tutto quello che più ti piace. A concludere la ricettina, io avevo una fantastica marmellata d'uva fatta in casa, regalo di un caro amico, che non vedevo l'ora di utilizzare e il risultato, per me, è stato straordinario.

La frolla si scioglie in bocca, ma resta croccante e non si ammolla (io odio la frolla che si ammolla) e al centro di ogni crostatina ho messo anche una nocciola intera per sentire quello scricchiolio in bocca che mi fa durare il gusto un pò più a lungo.

Se anche voi siete amanti della frolla, dovete assolutamente provare la ricetta della Crostata di farro,  della Crostata ricotta e marmellata leggera e delle Crostatine Crema e frutta golose. 

CROSTATINE_ALL'UVA

Tempi di preparazione

10 minuti frolla 

Tempo di cottura

15 minuti

forno ventilato a 180°

Ingredienti

PER CIRCA 20 CROSTATINE

80 gr Farina D'Avena

250 gr Farina Ai multicereali tipo 0 (o quella che avete in dispensa)

80 gr Zucchero canna

100 ml Olio di semi mais

2 uova

9 gr Lievito per dolci

Limone, vaniglia o cannella a piacere

Marmellata d'uva senza zucchero fatta in casa

Qualche nocciola intera (facoltativa)

Semi di papavero bianchi (facoltativi)

Panna Vegetale (facoltativa)

Polvere di Rapa rossa (o un pò di liquido delle rape già cotte)

 

La spezie sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Io uso tantissimo la cannella e le fave di tonka che hanno quel retrogusto di tabacco vanigliato inconfondibile. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che utilizzo io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!! E lo spray staccante che assolutamente non deve mai mancare.

Istruzioni

PER LA FROLLA

Mettete in una ciotola le uova, lo zucchero, l'olio, gli aromi e girate con una forchetta.

Infine aggiungete la farina e il lievito e lavorate con le mani. La quantità esatta di farina dipende da quale farina utilizzate e da come assorbe i liquidi. Se l'impasto è ancora troppo morbido dopo aver versato la quantità prevista dalla ricetta, aggiungetene altra, fino a quando non otterrete un panetto perfettamente liscio.

Questa frolla non ha bisogno dei tempi di riposo in frigo e si lavora benissimo sin da subito.

Vi dirò che io non dovuto aggiungere neanche la farina sul piano di lavoro, perchè non attacca. Stendetela con il mattarello in uno strato abbastanza sottile e ricavate tanti cerchi servendovi di un coppa pasta o di un bicchiere. Io ho utilizzato la teglia in alluminio per i  muffin. Ricordate di bucherellare con una forchetta tutti i cerchi e di usare lo spray  staccante su tutta la teglia. Aggiungete in ogni crostatina la farcitura che più vi piace (io ho aggiunto anche una nocciola intera) e poi richiudete con un altro disco sottile di frolla che vada a ricoprire perfettamente la base.

Se volete spennellate la superficie con un pennello intinto nell'olio di semi e cospargete con semi di sesamo bianchi (questo passaggio è facoltativo).

Infornate a 180° ventilato per circa 15 minuti.

Lasciate raffreddare e rovesciate la teglia su un piano di lavoro.

Se vi piace, montate un pò di panna con l'aggiunta di polvere di rapa rossa per conferire quel colore rosato. Con l'aiuto di un sac a poche con beccuccio versatene una piccola quantità su ogni crostatina e poggiatevi della frutta fresca.

Note: io ovviamente le crostatine le preferisco al naturale, vi consiglio la versione con la panna solo nel caso dobbiate prepararle per un buffet o per un'occasione speciale.

Le crostatine si conservano sotto una campana per circa 3 giorni.

In alternativa, potete preparare solo la base vuota, senza farcitura e congelarle. Così quando avrete voglia di dolci vi basterà tirarle fuori dal congelatore un'oretta prima e poi farcirle con marmellata a crudo.

ERRORI DA EVITARE: se vedete che la frolla si sgretola, vuol dire che avete usato uova troppo piccole, in quel caso, rompete un uovo in una ciotolina e aggiungetene metà all'impasto. Se lo sentite ancora farinoso, aggiungete anche l'altra metà. Vedrete che la frolla riprenderà la consistenza giusta.

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Trucchetti e segreti

  1. Se volete dare un tocco di sapore in più alle crostatine in modo da renderle davvero paradisiache, prendete delle mandorle pelate, tritatele (o prendetele direttamente in granella) e fatele rosolare per pochi minuti in una padella antiaderente unta con un filo di olio d'oliva. Spargetele sopra la frutta.....poi mi direte!!
  2. Queste crostatine sono un dolce furbo, perchè potete prepararne in quantità, metterle delicatamente in una bustina e conservarle in congelatore senza condimento. potete tirarle fuori anche direttamente la mattina e condirle con marmellata, nutella o quello che più vi piace e farle portare a scuola ai bambini per merenda. Si scongelano in pochissimo tempo. Ricordatevi solo che una volta scongelate non possono essere ricongelate.
TORTA SOFFICE AL LIMONE SENZA BURRO

Torta soffice al limone senza burro e senza lievito

"Non ho ancora capito se questa torta mi è uscita per sbaglio o se la ricetta era davvero senza lievito, ma una cosa la so....è stupefacente!!!!"

Avete presente tutti la chiffon classica vero?

Beh, questa io l'ho cotta nella teglia della chiffon e ho utilizzato lo stesso procedimento nel realizzarla, ma credetemi, ha una consistenza che mi ha fatto innamorare, ancora più della chiffon!

In questa ricetta non c'è lievito, nè burro e ho usato una farina di tipo 1 ai cereali e zucchero di canna.

Non aspettatevi la lievitazione della chiffon, perchè non cresce affatto, ma compensa in gusto, sofficità e durata. Sì, perchè credetemi, dura fino a 5 giorni intatta e non dà quel senso di blocco in gola quando si ingoia.

Ovviamente, dopo questa dovete provare anche tutte le versioni di chiffon che ho inserito nel blog, dalla Chiffon classica, a quella Cioccolatosa, a quella un pò più lunga da fare, Bianca e Nera.

I passaggi fondamentali per questa torta soffice al limone, come per la chiffon, sono due:

  • montare i bianchi a neve ben ferma (questa volta sarà facile perchè vi aggiungo il trucchetto dello zucchero)
  • trovare la giusta temperatura del vostro forno.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

40 minuti

forno ventilato o statico a 170°

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon 24 cm

150 gr Farina ai multicereali (o una farina di tipo 1)

7 uova

120 gr Zucchero canna

60 ml Olio di semi di mais

120 ml Acqua

2 Limoni Solo la scorza grattugiata

fave di tonka (o vaniglia)

 

TORTA MORBIDISSIMA AL LIMONE SENZA BURRO.jpg2

Istruzioni

  1. Accendete il forno a 170°
  2. Separate i tuorli dagli albumi
  3. Iniziate a montare gli albumi in planetaria. Non appena iniziano a gonfiarsi, aggiungete 20 gr di zucchero di canna (che andrete a sottrarre dal totale dello zucchero)
  4. In una ciotola aggiungete ai tuorli l'olio e girate con una frusta a mano. Poi unite l'acqua e girate fino ad eliminare tutti i grumi.
  5. In un'altra ciotola più grande versate Farina,  i 100 gr di  Zucchero di canna restanti, scorza dei limone e fave di tonka grattugiate (o vaniglia).
  6. Aggiungete alla farina, il composto di tuorli e liquidi e girate bene con la frusta  a mano, fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
  7. Unite sempre a mano gli albumi montati a neve, girando delicatamente con una frusta o con una spatola, dal basso verso l'alto.
  8. Quando il composto sarà ben amalgamato,  versare tutto nella teglia da Chiffon, SENZA IMBURRARE, e infornare a 170° per circa 15 minuti e poi abbassate a 160° per i restanti 25 minuti.  Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  9. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  10. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  11. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

Questa torta si conserva benissimo per 4/5 giorni, sotto una campana di vetro. Molti mi chiedono se possono farla anche in semplice stampo per ciambella. Si può fare lo stesso, ma ricordatevi di imburrare lo stampo.

Note: Visto che questa torta non ha lievito e cresce meno rispetto alla chiffon, potete usare anche lo stampo per chiffon da 20 cm.

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

CROSTATINE CREMA E FRUTTA

Crostatine crema e frutta golose

Crostate con farina senatore cappelli e crema pasticcera al limone.

Chi mi segue da un pò o frequentava la mia Patisserie, conosce bene la mia passione per le farine alternative a quella bianca. Mi è sempre piaciuta la cucina semplice, sia  da preparare che da mangiare. Non amo i piatti elaborati e i condimenti troppo ricchi e cerco di utilizzare in ogni ricetta più tipologie di farine, in aggiunta alla 00, dove non posso farne a meno.

Per fare queste crostatine ho utilizzato una farina di grano duro Senatore Cappelli.  Un grano antico pregiato, ricco di proteine, vitamine ed altri oligoelementi come magnesio, calcio e zinco e povero di glutine e zuccheri. Io trovo questa varietà perfetta per la frolla dolce e salata, ma la uso molto anche per fare la pizza, il pane, la pasta e le focacce, miscelata con altre farine.

In questo caso, mi è stata regalata da un caro amico e mi è sembrato carino ricambiare con queste crostatine, che, tra l'altro, sono uno dei miei dolci preferiti.

Se anche voi siete amanti delle crostate e della pasta frolla, provate anche la crostata di farro senza burro e la crostata ricotta e marmellata leggera. 

Inutile dirvi che se non avete la farina Cappelli, potete sostituirla con quelle che avete, ma vi consiglio un gusto un pò rustico, quindi una farina integrale o di farro.

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Tempi di preparazione

30 minuti frolla + crema

Tempo di cottura

15/20 minuti

forno ventilato a 180°

Ingredienti

PER LA FROLLA

125 gr Farina Senatore Cappelli

125 gr Farina 0 oppure 00

100 gr Zucchero (o zucchero di canna molto sottile oppure tritato)

125 gr Burro chiarificato

1 uovo

1 puntina di lievito per dolci

vaniglia o cannella a piacere

mandorle in granella

PER LA CREMA

500 ml Latte intero

4 Tuorli medi

80 gr Zucchero semolato

20 gr Amido mais

30 gr Farina 00

Buccia di limone

Fave di Tonka grattugiate (o vaniglia)

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

Istruzioni

PER LA FROLLA

Mettete tutti gli ingredienti in planetaria con la foglia e fate girare a velocità media fino a quando non otterrete un panetto liscio e omogeneo.

Ci vuole davvero un attimo.

Se invece non avete la planetaria, mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e lavorateli velocemente con la punta delle dita. Il burro deve essere freddo di frigo e tagliato in piccoli cubetti.

Avvolgete il panetto nella pellicola e lasciate riposare almeno mezz'ora in frigorifero.

PER LA CREMA

Mettete il latte in un pentolino, insieme alla buccia intera di un limone. Mi raccomando, tagliatela molto sottile, non deve toccare il bianco del limone, altrimenti prenderà un sapore aspro.

Il latte deve scaldare sul fuoco fino a sfiorare il bollore, non oltre.

Nel frattempo mettete i tuorli in una ciotola e sbatteteli a mano con lo zucchero.

Aggiungete la farina e l'amido tutte in un colpo e continuate a girare con la frusta a mano.

Quando il latte è bello caldo, versatene una piccola parte nella ciotola delle uova e girate con il cucchiaio in modo da rendere più liquido il composto montato. Poi versate l'intero composto di uova e farina direttamente nella pentola del latte. Cercate di utilizzare una pentola con un fondo spesso per fare la crema così eviterete che bruci.

Ora riaccendete il fuoco e girate continuamente con un cucchiaio di legno, sempre nello stesso verso (lasciatemi continuare le fissazioni delle nonne 🙂 ). Potete spegnere il fuoco quando la crema sarà diventata bella densa e corposa, della consistenza desiderata.

Considerate che quando raffredda la crema tende a diventare più consistente, quindi fermatevi al punto giusto.

A cottura ultimata, trasferite la crema in una ciotola e coprite con la pellicola trasparente a contatto. Lasciate raffreddare.

Il maestro Iginio Massari, in sostituzione della pellicola, ricopre la crema di zucchero semolato in modo da evitare che raffreddando si formi la pellicina in superficie. Ma io preferisco non aggiungere altro zucchero al dolce.

Ora potete tirare fuori la frolla dal frigo. Infarinate un piano di lavoro, stendete la pasta abbastanza sottile con un matterello e date la forma che preferite. La crostata con la crema prevede la cottura della frolla in bianco, ossia senza nulla, perchè la crema andrà aggiunta a crudo.

Ricordatevi di imburrare e infarinare gli stampi, oppure di usare lo spray staccante. Io ho fatto una crostata grande e tante crostatine monoporzione, utilizzando lo stampo di alluminio per muffin.

Bucate sempre la pasta alla base prima di infornare. Se fate le crostatine piccole non sarà necessario utilizzare un peso in cottura, se fate una crostata unica grande (usate una teglia di circa 20/22 cm), ricordatevi di coprirla con un foglio di carta forno e di metterci sopra dei legumi secchi o, se non ne avete, del sale grosso, prima di infornare.

Cinque minuti prima di terminare la cottura, aprite il forno, togliete la carta da forno con i pesetti che avete utilizzato e fate cuocere anche la base senza copertura.

I tempi di cottura variano in base alla grandezza. LE crostatine piccole cuociono in circa 17/20 minuti. Mentre la crostata grande richiede circa 25 minuti.

In ogni caso sono pronte quando le vedrete belle dorate.

Una volta raffreddata al crema, potete farcire le vostre crostate con uno strato di crema e uno di frutta fresca a piacere. Se vi piace, potete far sciogliere 10 minuti dei fogli di gelatina in acqua, strizzarli e riscaldarli pochissimi minuti in padella. Con un pennello da cucina o un cucchiaino spargete la gelatina sulla frutta, così siete sicuri che non diventerà scura.

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Trucchetti e segreti

  1. Se volete dare un tocco di sapore in più alle crostatine in modo da renderle davvero paradisiache, prendete delle mandorle pelate, tritatele (o prendetele direttamente in granella) e fatele rosolare per pochi minuti in una padella antiaderente unta con un filo di olio d'oliva. Spargetele sopra la frutta.....poi mi direte!!
  2. Queste crostatine sono un dolce furbo, perchè potete prepararne in quantità, metterle delicatamente in una bustina e conservarle in congelatore senza condimento. potete tirarle fuori anche direttamente la mattina e condirle con marmellata, nutella o quello che più vi piace e farle portare a scuola ai bambini per merenda. Si scongelano in pochissimo tempo. Ricordatevi solo che una volta scongelate non possono essere ricongelate.

Crostata ricotta e marmellata leggera

"NESSUNO NASCE GENITORE, PERCHè SONO I FIGLI A FARCI NASCERE GENITORI"

tutti vorremmo essere genitori perfetti, ma è utopia. In tutte le relazioni importanti della vita si impara per tentativi, e così a poco a poco si cambia. Pensate a quando, dopo l'estate della prima media, vi ritrovate in casa un "perfetto sconosciuto" al posto del vostro dolce figliolo. La PRE-adolescenza, aiutooo, una parola che spaventa solo a pronunciarla!

L’esistenza di ciascuno di noi è una progressiva costruzione che si rimodella continuamente, e tutto è basato sulla nostra capacità di interagire con gli altri, di vivere relazioni all’interno delle quali comprendiamo i nostri punti di forza e di debolezza, ci mettiamo alla prova e ci facciamo rassicurare, consolare e sostenere quando siamo in difficoltà.

Oggi le tecnologie, per i ragazzi, sono il principale strumento con cui riempiono il loro tempo libero. Quando sono con gli amici e non sanno cosa dire, tirano fuori il cellulare e tra Instagram e Youtube, lasciano trascorrere ore preziose che potrebbero dedicare a passioni più costruttive o semplicemente a parlare con i loro amici.

Noi genitori giochiamo un ruolo importantissimo nel processo di costruzione delle passioni e di esplorazione delle attività possibili. In primo luogo, dobbiamo garantire la presenza di momenti vuoti, tutti da riempire.

....ma di questo parleremo nella prossima puntata....ora passiamo alla ricetta 🙂

La premessa sugli adolescenti e sui ragazzi in generale era solo per dirvi che mentre sperimentavo questa ricetta pensavo a loro e al fatto che potrebbero tranquillamente farla da soli....sarebbe una grande soddisfazione per la loro autostima, avrebbero una foto diversa da postare e raccontare sui loro social, susciterebbero l'attenzione dei loro follower e la stima dei coetanei....per non parlare dello smacco morale che darebbero ai loro genitori!!!!

 

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crostata
crostata2
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PER UNA CROSTATA GRANDE o tante piccole

  • 300 gr Farina 00
  • 80 gr Amido mais
  • 100 gr Zucchero
  • 80 gr Olio di semi mais
  • 2 Uova
  • 1 cucchiaino di Lievito per dolci
  • sale
  • un pizzico di cannella
  • marmellata del gusto che più vi piace (io frutti di bosco, senza pectina e senza zucchero)
  • 200 gr ricotta di mucca fresca
  • 3 cucchiai di latte fresco

20 minuti

forno a 180° ventilato

FROLLA

Metti uova, zucchero e olio in una ciotola e inizia a mescolare gli ingredienti con le mani.

Aggiungi poco alla volta la farina, con il lievito, il sale e la cannella (se ti piace). Continua a mescolare con le mani, raccogliendo la farina dai bordi, fino a quando l'impasto non diventa omogeneo.

Trasferisci l'impasto su un piano di lavoro e continua con le mani fino a quando non diventa compatto. Sarà pronto quando avrai una palla liscia e omogenea e l'impasto non si attaccherà sulle dita.

Questa frolla non ha bisogno di tempi di riposo.

Accendi il forno a 180° ventilato.

Stendi l'impasto con il matterello su un foglio di carta forno, senza aggiungere farina sul piano (tanto l'impasto non attacca). Utilizza le teglie che preferisci. Ricorda di utilizzare lo staccante oppure ungile con olio e farina, oppure lascia la carta forno sotto la frolla.

Stendi un strato abbastanza sottile e fallo risalire anche sui bordi.

Ricopri con uno strato sottile di marmellata.

In una ciotolina, stempera la ricotta con un pò di latte e mischia con un cucchiaio, fino a quando non diventerà liscia e omogenea (mi raccomando non deve essere liquida).

Stendi uno strato sottile di ricotta sopra la marmellata (o fai il contrario, prima la ricotta e dopo la marmellata).

Se ti piace il sapore più dolce, aggiungi alla ricotta 2 cucchiai di zucchero.

Ovviamente puoi fare come ho fatto io, per creare un buffet più variegato e coreografico, alternare crostatine con ricotta e marmellata a crostatine solo marmellata, biscotti semplici e biscotti ripieni di marmellata. Farete un figurone!!!!

Fai delle strisce la frolla avanzata, oppure crea delle decorazioni con gli stampini per biscotti e poggiale sopra la crostata creando dei motivi carini.

Inforna per circa 20 minuti o fino a quando l'impasto non sarà leggermente dorato.

Spolverizza con zucchero a velo.

ciambella per tutti i giorni

Ciambella senza burro sofficissima

La domanda che mi viene fatta più spesso è "hai la ricetta di una ciambella buona?". Io in realtà faccio sempre quella della Ciambella per tutti i giorni, che trovate qui, perchè non ne avevo ancora trovata un'altra, altrettanto buona.

Questa ciambella è senza burro, come piace a me, altissima e sofficissima e, cosa ancora più importante, a casa mia è finita in un giorno e mezzo 🙂

L'ho preparata nella versione tutta bianca, ma come sempre, potete unirci il cacao, la frutta fresca, la cioccolata a scaglie, il cocco, la frutta secca o quello che più vi piace.

I tempi di cottura li ho rispettati al secondo, quindi vi darei lo stesso consiglio, anche se la prova stecchino è sempre necessaria. Io ho usato una teglia per ciambella in silicone molto alta, non più larga di 22 cm. Naturalmente più sarà larga la teglia e meno verrà alta la torta.

 

ciambella senza burro

PER UNA TEGLIA DI 20/22 CM

  • 300 gr Farina 00 (io 100 di Farina 1 e 200 Farina 00)
  • 250 gr Zucchero
  • 150 gr Olio di semi mais
  • 120 Latte (io Zymil)
  • 4 Uova
  • 1/2 Bustina di Lievito
  • sale
  • Cannella e Fave di Tonka (opzionali). Potete usare anche limone, vaniglia o quello che preferite.

40 minuti

forno a 180° ventilato

Separa i tuorli dagli albumi.

Monta gli albumi (temperatura ambiente) in una planetaria pulitissima, con 50 gr di zucchero.

Subito dopo monta i tuorli con il resto dello zucchero e il pizzico di sale.

Unisci olio e latte a filo, a bassa velocità e, infine, la farina e il lievito setacciati (io in realtà non li setaccio mai), con gli aromi (cannella e fave di tonka).

Infine, unisci con una frusta a mano, delicatamente, girando dal basso verso l'alto, gli albumi montati con lo zucchero.

Imburra e infarina lo stampo (oppure usa lo spray staccante). Versa il composto, che sarà abbastanza corposo.

Fai cuocere a 180° per 40 minuti circa. Fai sempre prima la prova stecchino.

p.s. Se vuoi farla marmorizzata, aggiungi 30 gr di cacao amaro setacciato a metà impasto e gira delicatamente con una spatola. Alterna i due strati e inforna.

torta morbida alla ricotta

Torta morbida alla ricotta

" E' nei momenti di decisione che si forgia il nostro destino".

Tre decisioni che prendiamo in ogni momento della nostra vita, controllano il nostro destino. Queste tre decisioni determineranno che cosa noteremo, cosa faremo e chi diventeremo.

  1. la decisione  SU COSA CONCENTRARCI
  2. la decisione SUL SENSO CHE LE COSE HANNO PER NOI
  3. la decisione su COSA FARE PER OTTENERE I RISULTATI CHE VOGLIAMO

Molti vivono la cosidetta "Sindrome del Niagara". Sì, perchè la vita è come un fiume e la maggiorparte di noi si lancia in questo fiume senza sapere esattamente dove vuole andare a finire. Così, in poco tempo, viene trasportato dalla corrente, dagli eventi, dalle paure e quando arriva ad un bivio, non riesce a decidere consapevolmente da che parte andare o qual è la direzione giusta. Si limita ad andare con la corrente.

 

Questa torta di ricotta è semplice e velocissima da realizzare. L'unica accortezza è quella di utilizzare materie prime di ottima qualità e ricotta freschissima.

Nella ricetta originale, che trovate nel mio post su Instagram, non c'erano gocce di cioccolato e cannella e soprattutto, si utilizza zucchero semolato e non zucchero integrale muscovado, che è quello che ha reso particolarmente scuro il mio dolce.

Potete realizzare questa torta anche con i vostri bambini o farla realizzare direttamente a loro se sono già grandicelli.

 

PER UNA TEGLIA DI 20/22 CM

  • 200 gr Farina 00
  • 100 gr Farina di Farro
  • 150 gr Zucchero integrale muscovado
  • 100 gr Burro (io burro chiarificato)
  • 250 gr Ricotta Vaccina freschissima
  • 1 Uovo + 2 Tuorli
  • 1/2 Bicchiere di Latte d'Avena (o quello che preferite)
  • 1 Bustina di Lievito
  • sale
  • Cannelle e Gocce di cioccolato q.b.
  • Sciroppo d'acero per guarnire

35/40 minuti

forno a 180° ventilato

Fai scolare la ricotta dell'acqua in eccesso.

Fai sciogliere il burro e riportalo a temperatura ambiente.

Setaccia farina e lievito. Aggiungi zucchero, sale, burro fuso, la ricotta e le uova uno alla volta. Unisci la cannella e mescola tutto con un cucchiaio, aggiungendo a filo il latte fino a quando non otterrai un composto omogeneo.

Aggiungi le gocce di cioccolato nella quantità che preferisci. Amalgama il tutto.

Imburra e infarina uno stampo per torte oppure utilizza lo spray staccante.

Versa nella teglia e inforna a 180° per circa 35/40 minuti.

Fai sempre prima la prova stecchino, che dovrà essere asciutto.

Lascia raffreddare e, se ti piace, al momento di servire, aggiungi un pò di sciroppo d'acero sulla fetta.

Se ti piacciono le ricette con la ricotta, non perderti la frittata al forno con ricotta e spinaci.

TORTA SOFFICE AL CAFFè

Torta al caffè morbida e facilissima

Questa torta al caffè morbida è riservata a veri intenditori.  Volevo  farla da un sacco di tempo...io amo follemente il caffè, anche se non quello forte dei bar. Adoro sorseggiarlo lentamente, in tazza grande, quando sono concentrata a lavorare davanti al pc.

In questa ricetta ho avuto un pò di difficoltà nella cottura, perchè ho provato ad utilizzare una teglia di quelle altissime per le torte americane. A voi, ovviamente consiglio di usare una normalissima teglia per torte o uno stampo per ciambella e credo che non avrete nessun problema.

Ho aggiunto la variante della farina di grano saraceno che io adoro (guarda la Video Pillola che ho inserito qui in basso) e che le conferisce un gusto ancora più deciso. Se anche tu ami questa farina, allora non puoi perderti la pizza di mamma irma al grano saraceno, è il mio cavalo da battaglia da una vita 🙂

 

TORTA SOFFICE AL CAFFE

TEGLIA 20/22 CM TONDA O DA CIAMBELLA

  • 180 gr Farina 00
  • 70 gr Farina Grano Saraceno
  • 200 gr Zucchero di canna
  • 130 ml Olio di semi mais
  • 100 ml Latte (io D'avena e Cocco, ma potete usare quello che avete)
  • 3 Uova
  • 3 Tazzine di caffè (anche Deca)
  • 1 Bustina di Lievito
  • Cioccolato fondente o zucchero velo per decorare
  • Cannella

40 minuti

Per prima cosa prepara le 3 tazzine di caffè e lascia raffreddare.

Sbatti le uova con lo zucchero in planetaria o con fruste elettrice.

Quando sono diventate spumose, unisci olio, latte e caffè e amalgama con un cucchiaio di legno o una frusta a mano.

Incorpora la farina, il lievito e la cannella all'impasto, un pochino alla volta, girando con la frusta a mano, dal basso verso l'alto.

Imburrate e infarinate una teglia da 20 /22 cm (o, ancora più veloce, usate lo spray staccante).

Infornate a 180° per circa 35/40 minuti o fino a quando lo stecchino non uscirà asciutto.

In un pentolino a bagnomaria (oppure al microonde) sciogliete un pò di cioccolato fondente e versalo sulla superficie della torta (quando sarà raffreddata). In alternativa al cioccolato puoi usare semplicemente zucchero a velo.

CHIFFON BIANCA E NERA

Chiffon Cake Bianca e nera

“Per essere quello che vuoi essere
Non c’è limite di tempo, comincia quando vuoi.
Puoi cambiare o rimanere come sei,
non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio.
Spero che tu viva tutto al meglio.
Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.
Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove
Spero che tu possa incontrare gente
con punti di vista diversi.
Spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita.
E se ti accorgi di non esserlo,
spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero” (Benjamin Button)

Non posso dirvi nulla di questa torta che non abbia già detto per le altre chiffon; stessa fluffosità, stesso procedimento di cottura e post cottura, stesse accortezze. Solo che questa torta, a mio parere, ha una caratteristica in più, quel gusto raddoppiato che è una perla rara.

Vi ricordo sempre che i passaggi fondamentali sono due:

  • montare i bianchi a neve ben ferma
  • aggiungere i bianchi con movimenti rotatori lenti dal basso verso l'alto

Ovviamente è fondamentale la teglia specifica per la chiffon. In commercio se ne trovano di tanti tipi, ma non andate dritti su quelle con il prezzo più basso, se decidete di acquistarla, fate un investimento che vi duri nel tempo. In ogni caso vi indico qui in basso tre misure diverse. Io ho la 26, ma va benissimo anche la 24. Sotto la ricetta vi ho inserito i link con le teglie della misura che preferite.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

Tempo di cottura

1 ora (anche di più se serve)

forno ventilato o statico a 170°

chiffon bianca e nera
chiffon bianca e nera

Ingredienti

Dose per Teglia classica Chiffon (24 e 26 cm)

 

143 + 113  gr FARINA 00

150 + 150  gr ZUCCHERO semolato

3+ 3 UOVA

30 gr CACAO

120 ml OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

180 ML ACQUA

16 gr LIEVITO PER DOLCI

16 gr CREMOR TARTARO

SALE

LATTE (se serve qualche cucchiaio)

VANIGLIA

 

Dose per Teglia piccola da 20 cm

95 + 75  gr FARINA 00

100 + 100  gr ZUCCHERO semolato

2 + 2 UOVA

20 gr CACAO

80 ml OLIO DI SEMI MAIS O GIRASOLE

120 ML ACQUA

16 gr LIEVITO PER DOLCI

16 gr CREMOR TARTARO

SALE

LATTE (se serve qualche cucchiaio)

VANIGLIA

 

Istruzioni

  1. Qui vi spiego il procedimento di quella piccola, ovviamente la stessa cosa vale per la teglia più grande, solo cambiando la quantità degli ingredienti.
  2. Accendete il forno a 170° ventilato
  3. Prendete due ciotole capienti: in una versate 100 gr di zucchero, 95  gr di farina, 1/2 bustina di lievito, 1 pizzico di sale e fate il buco al centro. Nell'altra versate gli altri 100 gr di zucchero, 75 di farina, il cacao e 1/2 bustina di lievito. Anche qui fate il buco al centro.
  4. Separate le uova. In due ciotole versate due tuorli ciascuna.
  5. Montate gli albumi tutti e 4 insieme in planetaria con tutto il cremor tartaro.
  6. In una brocca emulsionate con una forchetta tutto l'olio e tutta l'acqua insieme
  7. Nelle due ciotole con le farine, versate in ordine: i 2 tuorli e metà del liquido emulsionato.
  8. Mescolate con due spatole diverse in modo da non sporcare l'impasto bianco con il cacao.
  9. In quella con il cacao versate qualche cucchiaio di latte se vedete che l'impasto è troppo asciutto.
  10. Versate in ciascun impasto una metà degli albumi montati a neve e mescolate delicatamente dal basso verso l'alto.
  11. Ora versate i due impasti in modo alternato nella teglia da chiffon, senza ungerla mi raccomando.
  12. Infornare a 170° per almeno un'ora. Mi raccomando, non aprite il forno prima di 40 minuti, ma fatelo solo in prossimità della scadenza. Fate la prova stecchino che deve uscire completamente asciutto.
  13. Non appena sarà cotta, tirate fuori dal forno e girate il vostro stampo a testa in giù, facendolo poggiare sui suoi piedini.
  14. Quando il dolce si è raffreddato aiutati con un coltello a lama lunga per staccarlo dai bordi laterali e alla base della teglia
  15. Spolverare con abbondante zucchero a velo.

La Chiffon si conserva benissimo per 4 giorni, sotto una campana di vetro.

QUESTO è LO STAMPO CLASSICO DA 26 CM

STAMPO INTERMEDIO DA 24 CM

QUESTO è LO STAMPO PIU' PICCOLO  DA 20 CM

La cannella e la vaniglia sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che ho appena comprato io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!!

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