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torta di mele senza burro

Torta Melina light

Questa ricetta fa parte della rubrica "In cucina con il nutrizionista" e, nonostante, la leggerezza vi assicuro che ha un gusto davvero buonissimo.

Potete sostituire le farine con quelle che più vi piacciono, così come sostituire la bevanda d'avena con acqua o altri tipi di latte. Perfetta per la colazione e la merenda, anche in regimi dietetici ipocalorici e in caso di intolleranze.

Tempi di preparazione

15 minuti

Tempo di cottura

45 minuti a 180° statico

Ingredienti

Per uno stampo da 20/22 cm

5 Mele

30 gr di Farina di Farro (potete sostituirla con quella che preferite)

40 gr Farina di Segale

100 ml Latte d'Avena (o quello che più vi piace, anche acqua se la volete ancora più light)

2 Uova

30 gr Eritritolo + 20 gr Miele (potete ridurre ulteriormente le quantità)

16 gr Lievito per dolci (potete sostituire il lievito con 1 cucchiaio di bicarbonato + 8 gr di Cremor Tartaro)

20 ml Olio Evo

Cannella (o scorza di limone)

Mandorle tritate grossolanamente (facoltativo)

TORTA_MELINA

Istruzioni

Accendete il forno a 180° ventilato.

In una ciotola versa l'olio, lo zucchero, il latte e le uova e mescola con una frusta elettrica o a mano.

Aggiungi le farine, la cannella e il lievito.

Sbuccia e taglia le mele a fettine sottilissime. Uniscile all'impasto.

Trasferisci in una tortiera di 20/22 cm, oliata e infarinata. Se ti piace cospargi di mandorle e inforna. Le mandorle in superficie, una volta cotte, doneranno alla torta un aroma e una croccantezza che compenseranno la mancanza di altri ingredienti.

Tenete in forno circa 40/45 minuti, ma è importante fare la prova stecchino, perchè questa torta ha pochissima farina, quindi tende a rimanere molto umida e cremosa all'interno.

 

Vi inserisco qui in basso il link dell'eritritolo che io acquisto su Amazon. Vi consiglio di procurarlo perchè nei prossimi giorni sarà protagonista di tante altre ricette 🙂

CROSTATINE DI CANAPA

Crostatine di canapa con crema al cioccolato

Le persone alcune volte credono impossibili cose che semplicemente non hanno mai visto.

Oggi parliamo di Farina di semi di canapa, che potrebbe essere un alimento utile ed interessante anche per i celiaci, essendo priva di glutine. A me piace molto il suo sapore rustico ed è per questo che la utilizzo spesso. Un dato interessante è che la farina di canapa contiene circa il 20% in meno delle calorie che si trovano all’interno della normale farina di frumento raffinata, con la particolarità  che le calorie provengono per circa la metà da proteine e non da carboidrati. Le proteine in essa contenute inoltre non appartengono alla categoria delle glutenine, motivo per il quale è possibile consumare questa farina anche da parte di quei soggetti che ne sono intolleranti e che dunque soffrono di celiachia.

Inoltre è un alimento che ha una quantità abbastanza alta anche di fibre alimentari. Io amo utilizzarla, sempre insieme ad altre farine, in diverse ricette, come il pane, i muffin, i biscotti e le crostate.

In questa ricetta, ad es., l'ho abbinata con farina di farro e farina d'avena. Vi lascerò la possibilità di personalizzare la ricetta nella quantità e nella tipologia di zucchero, in base alle vostre abitudini, necessità e al vostro stile alimentare.

La crema al cioccolato con cui ho farcito queste crostatine vi stupirà per consistenza e gusto, ma anche per facilità e velocità di preparazione.  A me è piaciuta da morire proprio perchè è amara e la metà l'ho mangiata a cucchiaiate, quindi è anche un ottimo spuntino da sola, per quando avete una voglia improvvisa di dolce, ma non volete trasgredire.

Per la ricetta di oggi io ho utilizzato una classica teglia di alluminio da muffin, facendo attenzione a oliarla bene prima di poggiare le crostate.

10 minuti impasto

2o minuti riposo

15/20 minuti - forno a 180° statico

PER CIRCA 10 CROSTATINE

PER LA FROLLA

30 gr Farina di Canapa

150 gr Farina Farro (che potete sostituire con quella che preferite)

120 gr Farina D'Avena

30/40 Olio Evo (o quello che serve per rendere l'impasto compatto. Se resta bricioloso aggiungetene ancora un pò. Se non amate il gusto forte dell'olio d'oliva, potete usare olio di semi oppure olio di cocco )

15 gr Miele (se non siete abituati al sapore "non dolce" potete aumentare la dose a 30 gr o sostituire il miele con lo zucchero di canna integrale o con eritritolo).

1 Uovo

1 Tuorlo (conservate l'albume che ci fate i pancakes proteici il giorno dopo a colazione 🙂

50 gr Yogurt greco 0% (se non ne avete o vi piace il sapore più dolce, utilizzate lo yogurt che preferite)

2 gr Lievito per dolci

Cannella o Scorza di limone grattugiata (importantissime le spezie per compensare la mancanza di zucchero, quindi abbondate)

1 pizzico di Sale

PER LA CREMA AL CIOCCOLATO

250 gr Acqua

200 gr Latte di Avene senza zucchero (o quello che preferite)

50 gr Amido di Tapioca (o Amido di riso o maizena)

20 gr Cacao Amaro

15 gr Miele (se vi piace il gusto più dolce, mettetene 30 gr)

crostatine di canapa e avena
crostatine di canapa e avena

PER LA FROLLA

Unisci tutti gli ingredienti in una ciotola o in planetaria e lavorare fino ad ottenere un panetto compatto. Io li ho messi in planetaria con il la frusta a foglia e ho aggiunto un pò di olio in più fino a quando l'impasto non ha preso compattezza. (vedi foto in alto). Se vedi che resta bricioloso puoi aumentare l'olio oppure aggiungere mezzo uovo in più. Molto dipende dal tipo di farina che utilizzi.

Lascia riposare l'impasto in frigo per una ventina di minuti. (se non hai tempo, puoi anche evitare questo passaggio e infornare direttamente le crostatine).

Accendi il forno a 180 gradi.

Infarina leggermente il piano di lavoro. Stendi l'impasto con il mattarello  e ricava dei cerchi di diametro più largo rispetto a quello dello stampo perchè dovrà risalire anche lungo i bordi. Per lo spessore, fai in modo che non sia troppo alto, ma neppure troppo sottile, altrimenti ti si romperanno. Fai dei buchi sulla base con i lembi di una forchetta.

Inforna per il tempo che serve ad ottenere delle crostatine dorate e croccanti.

CREMA AL CIOCCOLATO

Metti tutti gli ingredienti in un pentolino antiaderente a fiamma vivace fino a sfiorare il bollore. Abbassa la fiamma e mescola sempre, fino a quando non si rapprenderà. La consistenza è perfetta e liscia. Il segreto è non smettere mai di girare.

Riempi le crostatine con la crema al cioccolato, non appena saranno fredde e decora con frutta fresca se ti piace.

Trucchetti e consigli

  • Le crostatine puoi congelarle anche già cotte e vuote. Cosi quando avrai voglia di dolce potrai preparare al volo solo la crema al cioccolato.
  • Puoi sostituire le farine con quelle che preferisci. Può fare l'impasto anche con una farina sola.
  • Una volta farcite, conserva le crostatine in frigorifero, altrimenti la crema di fare la muffa.

Se vuoi far parte anche tu del progetto Una Bustina per te, per testare le mie ricette direttamente a domicilio, leggi il regolamento cliccando qui 

muffin alle carote

Muffin alle carote e grano saraceno

Muffin alle carote con farina di grano saraceno. Questa ricetta mi è piaciuta tantissimo perchè ha un interno cremosissimo e un sapore un pò rustico, misto tra cannella e arancia. Il morso leggermente interrotto dalla croccantezza delle mandorle, in contrasto con la dolcezza delle carote.

Adoro la farina di grano saraceno!  Al contrario di quanto si pensi, non è un cereale ed è ottenuta dalla semplice macinazione dei chicchi. Non ha glutine ed è ricca di vitamine, sali minerali come calcio, fosforo e magnesio. Ha un sapore molto forte, deciso, leggermente amaro e richiede del tempo per abituarcisi. L'ideale è utilizzarla in abbinamento con altre farine.

Ho  sperimentato che questi muffin restano morbidissimi e buonissimi per tre giorni (sono finiti prima di andare oltre). La ricetta si presta a tante versioni, per chi volesse utilizzare farine diverse o uno zucchero alternativo a quello di canna (io ho abolito completamente quello semolato), oppure le noci al posto delle mandorle (o della farina di mandorle), il limone, al posto della cannella.

Ma andiamo a vedere gli ingredienti.

MUFFIN_ALLE_CAROTE_E_GRANOSARACENO3

PER CIRCA 16 MUFFIN

  • 375 gr Carote crude (circa 5 carote con la buccia)
  • 100 gr Farina Farro (che potete sostituire con quella che preferite)
  • 50 gr Farina Grano Saraceno
  • 45 gr Amido di Tapioca (potete sostituire con Fecola di patate o Amido di mais)
  • 45 gr Mandorle con la buccia tritate
  • 150 gr Zucchero di canna integrale Biologico ( potete sostituire con Miele o Eritritolo e potete anche diminuirlo a 100 gr)
  • 80 gr Olio di Semi Bio
  • 40 gr Olio Evo
  • 3 Uova Bio
  • 1 bustina di Lievito per dolci
  • Cannella
  • Scorza di 1 Arancia profumata grattugiata
  • 1 pizzico di Sale
  • Semi di lino e di zucca (facoltativi)

20/25 minuti - forno a 180° ventilato

crema di carote
carote ridotte in crema

Accendere il forno a 180° ventilato.

Pulisci le carote e mettile in un frullatore insieme ai due tipi di Olio e alla scorza grattugiata di arancia. Questa fase è fondamentale perchè se riesci ad ottenere una crema liscia e omogenea, senza grumi, la riuscita del dolce sarà garantita.

Aggiungi le uova alle carote e gira con la forchetta o con una frusta a mano. Puoi anche metterle nel frullatore e fargli fare giusto un giro.

Aggiungi lo zucchero, le farine con il pizzico di sale, la cannella (solo se vi piace o anche la scorza di limone), le mandorle e il lievito.

Versa l'impasto nei pirottini da muffin, puoi riempirli fino a 3/4 e anche un pò di più perchè non si gonfiano tantissimo.

Se vuoi, prima di infornare, puoi spargere un pò di semi di lino e di zucca sopra i muffin.

Infornare per circa 20/25 minuti, in forno  preriscaldato. E' fondamentale la prova stecchino, anche se resteranno comunque un pochino umidi. 

Trucchetti e consigli

  • Prima di infornarli puoi fare anche una spolverata di zucchero di canna sulla superficie così verranno con una crosticina croccante.
  • Puoi fare anche metà dose la prima volta, cosi ti assicuri prima che la ricetta ti riesca. Oppure puoi fare una dose intera e conservarli  in bustine da freezer  in congelatore così li avrai sempre disponibili quando non hai tempo di preparare la merenda. Basta tirarli fuori la sera prima o un'oretta prima. Se poi li vuoi ancora più buoni, passali un attimo al microonde.
  • Se non hai le mandorle puoi sostituirle con altra farina in pari misura o con farina di mandorle.
  • non usare per i muffin i pirottini bassi, ma procurati dei bei pirottini alti così non usciranno fuori e vi verranno belli gonfi.
  • I muffin si conservano sotto una campana di vetro o di latta per 3 giorni circa.

Strepitosi! Li abbiamo assaggiati io e mio figlio 🙂 Buonissimi, morbidissimi e quel tocco di cannella inebriante!

Mio figlio non ama i sapori molto dolci, quindi sono a misura sua. Le materie prime sono selezione top, soprattutto per me che amo le farine alternative.

Gina D.A.

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Fatti da voi...

muffin vegani

Muffin vegani golosissimi

Questa ricetta l'abbiamo fatta in diretta su Facebook con i bambini ed è piaciuta tantissimo!!!!! Sono felicissima perchè in tanti l'hanno rifatta anche il giorno dopo 🙂

Facile e veloce da fare, non richiede l'utilizzo di attrezzature specifiche o fruste elettriche, perfetta per la merenda a casa e a scuola. E' possibile diversificare la ricetta, cambiando di volta in volta tipologia di farina e di condimento. In questo caso, io ho utilizzato una farina di tipo 2, mista a farina di farro e come farcitura sia cioccolato fondente in tavolozza al 70% tagliato a mano con il coltello (il che ha dato questo fantastico effetto stracciatella), sia qualche mirtillo fresco.

Vi lascio in basso gli ingredienti e il procedimento e anche la diretta Facebook per i più temerari 🙂 Se scendete dopo la ricetta, ci sono un pò delle vostre foto che mi avete mandato dopo la diretta!!!!!

Se vi piacciono i muffin, non perdetevi anche la ricetta dei muffin sofficissimi e golosi senza burro, dei muffin della patisserie e dei muffin al cioccolato di farro. 

Sono tutte ricette, una più buona dell'altra 🙂

muffin sofficissimi

PER CIRCA 12 MUFFIN

  • 250 gr Farina (io tipo 2 e farina di farro, ma potete usare quella che preferite)
  • 200 gr Yogurt Greco 0% (o yogurt classico)
  • 100 gr Zucchero di canna (potete sostituire con 50 gr di Eritritolo se li volete più light)
  • 60 ml Olio di semi di mais (io ho usato Olio Evo)
  • 200 ml Acqua
  • 1 bustina di Lievito per dolci
  • Cannella, vaniglia, fave di tonka o quello che preferite
  • Cioccolato fondente 70% (io ho preso i quadrotti e li ho tagliati a scaglie con un coltello, rendono l'impasto più goloso) oppure usate le classiche gocce di cioccolato
  • Mirtilli freschi (in alternativa al cioccolato)

20 minuti - forno a 180° statico

MUFFIN_VEGANI3
MUFFIN_VEGANI2

Accendere il forno a 180° statico.

In una ciotola versare gli ingredienti liquidi: Olio, acqua e yogurt e girare con una spatola a mano.

Aggiungere lo zucchero e girare.

Unire la Farina, le spezie e il lievito, girando bene con una frusta a mano fino a quando non spariscono tutti i grumi e l'impasto non diventa bello liscio e omogeneo.

Aggiungere il cioccolato a scaglie (oppure i mirtilli freschi. La quantità la lascio al vostro gusto).

Infornare per circa 18/20 minuti, in forno statico preriscaldato.

Fate sempre la prova stuzzicadenti perchè i tempi possono variare in base al forno.

Trucchetti e consigli

  • Prima di infornarli fate una spolverata di zucchero di canna sulla superficie così verranno con una crosticina croccante.
  • Potete decidere di fare metà dose o una dose intera e conservarli  in bustine da freezer  in congelatore così li avete disponibili quando non avete tempo di preparare la merenda. Basta tirarli fuori la sera prima e la mattina sono pronti per la merenda a scuola. O comunque basta tirarli fuori un'oretta prima. Se poi li volete ancora più buoni, passateli un attimo al microonde.
  • sbizzarritevi con i gusti che più piacciono ai vostri bambini. Potete ricoprirli anche di granella di zuccherini bianchi.
  • ricordate sempre di usare le spezie (vaniglia o cannella) perchè danno un bel carattere ai dolci. Vi inserisco il link della cannella che utilizzo io, è profumatissima e ne basta davvero poca.
  • non usate per i muffin i pirottini bassi, ma procuratevi dei bei pirottini alti così non usciranno fuori e vi verranno belli gonfi. In alternativa preferite la teglia per i muffin, io uso quella che trovate in basso, ma occhio a mettere spray staccante in tutti i buchi.
  • Per avere dei muffin belli gonfi, è fondamentale bloccare la cottura al momento giusto. Se li fate cuocere troppo tenderanno a raggrinzirsi un pò in superficie e si seccheranno troppo all'interno.
  • Non metteteli nel ripiano troppo in alto del forno. Io posiziono sempre al secondo ripiano dal basso. Se vedete che non vi escono belli gonfi, la volta successiva provate con il forno ventilato o viceversa statico. Quando non siete soddisfatti, cambiate i parametri per ottenere un prodotto migliorato nel tempo.
  • I muffin si conservano sotto una campana di vetro o di latta per 3 giorni circa.

Fatti da voi...

BISCOTTI SENZA ZUCCHERO

Biscotti senza zucchero e senza glutine

Una ricetta di biscotti profumati e buonissimi, nonostante l'assenza di zucchero bianco e di farina raffinata. Per questa ricetta ho sperimentato per la prima volta la farina di Sorgo (presa al supermercato biologico).

Prima di utilizzarla ne ho ascoltato il profumo e percepito la consistenza. Il Sorgo fa parte della famiglia delle Graminacee ed è per natura senza glutine. E' ricca di vitamine e sali minerali, perfetta per l'alimentazione dei diabetici ed è una farina molto digeribile. Ho deciso di averla sempre in dispensa, insieme ad altre farine meno diffuse che ho sperimentato nel tempo e che adoro!

Il suo sapore è capace di rendere speciale anche una ricetta semplice e povera come quella di questi biscotti. Basta aggiungere una buona dose di spezie (io tanta cannella e zenzero) per avere un dolcetto sfizioso, diverso dal solito e a basso contenuto di grassi.

La ricetta non contiene burro e quindi non richiede tempi di riposo; questo è un altro fattore che invoglia a prepararla. La velocità e la semplicità di realizzo rendono questi biscotti perfetti anche per le voglie dell'ultimo minuto. Oltre ad essere leggeri, facilmente digeribili, senza zucchero e senza glutine, hanno anche una durata molto lunga.

Quindi cosa aspettate????? Mani in pasta!!!

 

 

Tempi di preparazione

10 minuti + cottura

Tempo di cottura

15 minuti

Ingredienti

250 gr Farina di Sorgo (o quella che preferite se avete altre esigenze)

50 ml Latte d'Avena (o di Riso o quello che preferite)

20 gr Eritritolo (se volete abituarvi piano al senza zucchero aggiungete 15 gr di miele all'eritritolo o allo zucchero di canna)

40 gr Mandorle o nocciole tritate

50/70 gr di Olio Evo (in base a quanto ne assorbe la farina che utilizzate)

16 gr Cremor Tartaro

Cannella e Zenzero

 

 

Istruzioni

- mettere in una ciotola l’eritritolo con il latte e le spezie (io cannella e zenzero)
- ridurre in briciole le mandorle
- aggiungere la farina allo zucchero, infine le mandorle e il cremor tartaro
- aggiungere l’Olio poco alla volta ( potrebbe anche non volerci tutto, dipende da quanto ne assorbe la farina che utilizzate).

Mescolate tutto con le mani fino ad ottenere un impasto abbastanza compatto e morbido.
Potete stenderlo con il matterello e usare degli stampini oppure fare delle palline con le mani e schiacciarle leggermente con il dorso di un cucchiaino.
Sistemateli su una teglia rivestita di carta forno
Infornate a 180 gradi per circa 15 minuti o fino a quando non li vedete belli dorati.

Conservateli in un barattolo di vetro o di latta e dureranno fino a due settimane.

Vi inserisco qui in basso il link dell'eritritolo che io acquisto su Amazon. Vi consiglio di procurarlo perchè nei prossimi giorni sarà protagonista di tante altre ricette 🙂

Calorie e Macro Nutrienti

Per tutto l'impasto
1510/1687 Calorie
38 grammi di proteine
188,5 grammi di carboidrati
20,6 grammi di fibre
76/96 grammi di grassi

Per singolo biscotto (circa 11/13 gr)
38/42 Calorie
1 grammo di proteine
4,7 grammi di carboidrati
0,5 grammi di fibre
1,9/2,4 grammi di grassi

TORTA DI MELE SENZA ZUCCHERO

Torta di mele senza zucchero

La torta di mele è uno dei dolci a cui raramente si può rinunciare. Quando avevo la pasticceria l'ho proposta in tantissime varianti, ma mai senza zucchero. Oggi ve la propongo in una versione comunque golosa, ma con l'utilizzo dell'eritritolo (abbinato al miele se proprio non riuscite a farne a meno).

Vi ho già consigliato nella ricetta dei miei fantastici pancakes proteici di procurarvi questo ingrediente perchè lo troverete in moltissime ricette d'ora in avanti. L'eritritolo ha il vantaggio di essere uno zucchero senza calorie e, anche se la percezione al palato è molto meno intensa di quella procurata dallo zucchero semolato, vi assicuro che con il tempo vi abituerete al suo sapore non sapore.

In questa ricetta ho utilizzato tre tipi diversi di farine, ma voi potete tranquillamente utilizzarne una sola, quella che preferite o mischiarne altre, in base a quello che avete in dispensa.

Se non avete lo yogurt greco potete sostituirlo con lo yogurt classico magro o con uno yogurt di capra che è anche naturalmente senza lattosio.

Ora mani in pasta!

 

Tempi di preparazione

15 minuti

Tempo di cottura

45 minuti a 180° statico

Ingredienti

Per uno stampo da 20/22 cm

270 gr di Farina di Farro (potete sostituirla con quella che preferite. Ci sta benissimo anche la farina di grano saraceno, ma ricordatevi di tagliarla con un'altra farina).

180 gr Yogurt greco 0% (o di yogurt bianco magro)

80 ml Acqua (o latte di capra o un latte vegetale a vostro gusto)

3 Uova

30 gr Eritritolo (oppure 15 eritritolo + 15 gr di miele). Se non avete ancora l'Eritritolo, potete sostituirlo con 30 gr di zucchero di canna, ma per la prossima volta procuratevelo!!! trovate il link in basso!

16 gr Lievito per dolci

80 ml Olio Evo

3 mele medie

Cannella, Vaniglia o Limone

 

torta di mele

Istruzioni

Accendete il forno a 180° ventilato.

In una ciotola versate la farina, l'eritritolo, il lievito e la cannella. Mescolate con un cucchiaio.

In un'altra ciotola versate tutti i liquidi. Le uova, lo yogurt, l'olio e l'acqua.

Aggiungete i solidi ai liquidi e mescolate con una spatola a mano.

Tagliate le mele a tocchetti e versatele nel composto.

Lasciatevi un pezzo di mela da tagliare a fettine sottili che posizionerete a raggiera sulla superficie della torta.

Ungete uno stampo con olio e farina. Versate l'impasto e ricoprite con le fettine di mela e una spolverata di cannella.

Infornate a 180° per circa 45 minuti. Ricordatevi che i tempi del forno sono indicativi perchè dipendono dal singolo forno. Ricordatevi di fare sempre la prova con lo stuzzicadenti prima di estrarre la torta dal forno.

Vi inserisco qui in basso il link dell'eritritolo che io acquisto su Amazon. Vi consiglio di procurarlo perchè nei prossimi giorni sarà protagonista di tante altre ricette 🙂

FATTE DA VOI

pizza quinoa

Pizza di quinoa senza glutine e senza nichel

Questa ricetta è pensata per alleviare un pò le sofferenze di tutte le persone che hanno dovuto eliminare la pizza dalla loro alimentazione per via di intolleranze, regimi dietetici particolari o semplicemente per scelta.

E' realizzata con pochissimi ingredienti e con una procedura che consente anche a chi non ha  esperienza in cucina, di realizzarla in maniera perfetta. Vi consiglio di farla cuocere un pò più del dovuto, in modo da renderla croccante e decisamente più gustosa. Questa pizza piacerà a tutta la famiglia, per il suo gusto delicato e per la consistenza sottile e croccante.

Curiosità: Ma cos'è la Quinoa?

La Quinoa proviene dall'America del Sud. E' considerata la madre di tutti i semi ed è un cereale ricco di fibre alimentari e non contiene colesterolo.  Sono assenti: glutine, lattosio e istamina. E' un ingrediente perfetto da cucinare tutti i giorni, sotto forma di zuppe, burger o per comporre piatti unici ricchi di sapore.

Ribattezzata anche "riso degli Inca", poiché fu la base dell'alimentazione di questo popolo per millenni.

La quinoa contiene la saponina, una sostanza che ha la funzione di tenere lontani gli insetti. E' necessario lavarla prima di cucinarla, perchè la saponina conferisce al cereale uno sgradevole sapore amaro.

 

 

 

Tempi di preparazione

10 minuti + cottura

Tempo di cottura

30 minuti la quinoa

+ 45 minuti la pizza in forno

Ingredienti

Per una teglia rotonda di 30 cm di diametro

INGREDIENTI PER LA BASE

700 gr Quinoa cotta

2 Uova

Un pizzico di sale

 

PER IL RIPIENO

Qualche Pomodorino ciliegino

1 Melanzana

Olive taggiasche

2 cucchiai di Olio evo

Istruzioni

Per prima cosa cuocere la quinoa. Potete farlo anche il giorno prima.

Per cuocere la quinoa si aggiungono 2 bicchieri di acqua per ogni bicchiere di quinoa. Per ottenere 700 gr di quinoa cotta, sono sufficienti 300 gr di quinoa cruda. Mettere acqua e quinoa insieme con un cucchiaino di sale e far cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti.

Una volta cotta, in una terrina mescolate la quinoa con le uova e il sale, aiutandovi con un cucchiaio.

Stendete in modo uniforme l’impasto nella teglia oliata (mi raccomando di ungere bene altrimenti si attacca, in alternativa potete utilizzare carta da forno). Ponete in forno preriscaldato a 160° ventilato per circa 30 minuti.  Quando la vedete bella dorata, toglietela dal forno e guarnite come preferite (io ho messo melanzane arrosto, pomodorini e olive taggiasche). Aggiungete un filo di Olio Evo e infornate di nuovo a 180° per circa 10/15 minuti o fino a quando non la vedete bella dorata e croccante.

Togliete dal forno e gustatela bella calda.

Calorie e Macro Nutrienti

1 pizza intera ha circa 1230 Calorie
55 grammi di proteine
195 grammi di carboidrati
21 grammi di fibre
27 grammi di grassi
pizza di quinoa
pancakes proteici

Pancakes proteici morbidissimi e velocissimi

Questa dei pancakes proteici è una ricetta speciale, perchè inaugura, in questo 3 gennaio 2021, tanti nuovi inizi.

E' la prima della nuova rubrica "In cucina con il nutrizionista", pensata e realizzata in collaborazione con il dott. Giulio Maria Ranalli, biologo nutrizionista. Sarà un viaggio rivoluzionario, alla continua ricerca dei cibi veri e di qualità che dovrebbero essere il pilastro di una vita sana. Un'alimentazione semplice, per diventare ogni giorno più consapevoli del nostro corpo e più abili nel percepire i messaggi che ci invia dal profondo.

Questi pancakes proteici, sono perfetti per la colazione degli sportivi, per chi soffre di intolleranze, per chi segue un regime alimentare ipocalorico, ma anche semplicemente per tutta la famiglia, perchè sono talmente soffici e buoni, che piaceranno moltissimo anche ai bambini. Si preparano in un attimo e necessitano di pochissimi ingredienti. Per abbassare l'indice glicemico e rendere la colazione ancora più piacevole e priva di sensi di colpa, ho utilizzato un nuovo ingrediente al posto dello zucchero, che non mancherà mai più nella mia dispensa: l'eritritolo! Ha lo stesso aspetto dello zucchero, ma  è  composto da zuccheri che si trovano naturalmente in frutti come pera e uva o verdure come mais e funghi. È vegano, gluten free e possiede circa il 70% della dolcezza dello zucchero. Uno dei motivi che spinge ad utilizzare l'eritritolo è la necessità di evitare i carboidrati. Inoltre ha zero calorie, un bassissimo indice glicemico e non contribuisce all'innalzamento dei trigliceridi. Altra notizia positiva: non fa venire le carie.

Non si trova al supermercato ma è molto facile da acquistare online.

Vi lascio qui sotto il link di Amazon se siete interessati a conoscere e utilizzare questo nuovo ingrediente che sarà protagonista di tutte le ricette della nuova rubrica "In cucina con il nutrizionista".

Ma ora andiamo alla ricetta di questi fantastici pancakes che io non abbandonerò mai più!

 

 

Tempi di preparazione

5 minuti + cottura

Tempo di cottura

2 minuti ogni 3 pancakes

Ingredienti

Per circa 13 pancakes da 10 cm

200 gr ALBUMI (circa 5, dipende dalla grandezza delle uova) oppure potete acquistare gli albumi in brick già pronti per l'uso.

20 gr ERITRITOLO (oppure 30 gr di ZUCCHERO DI CANNA)

90 gr FARINA DI FARRO (o quella che preferite)

1 cucchiaino di LIEVITO PER DOLCI

CANNELLA Q.B.

Olio d'oliva o di semi per la padella

Istruzioni

Sbattere gli albumi con l'eritritolo (o con lo zucchero di canna) con un frustino elettrico o a mano, ma senza montarli. Non appena iniziano a fare le bollicine unite la farina a pioggia con il lievito e la cannella (o la vaniglia).

La pastella deve essere fluida, ma non troppo liquida.

Prendete una padella antiaderente e spennellatevi un pò di olio di oliva (o di semi). Fatela scaldare bene e versatevi tre misurini di impasto per fare 3 pancakes piccoli, da circa 8/10 cm. Rigirate i pancakes aiutandovi con una spatola non appena appariranno delle piccole bollicine in superficie. Impiegano davvero un attimo. Fate cuocere meno di un minuto anche dall'altro lato e toglieteli dal fuoco. Continuate cosi con il resto dell'impasto, cuocendo i pancakes tre per volta o quanti ne entrano nella vostra padella. Se vedete che bruciano, spennellate altro olio sulla padella.

Potete farcire i pancakes come più vi piace, io ho messo sciroppo d'acero e frutta fresca, ma potete usare anche yogurt greco, cioccolata fondente sciolta a bagnomaria, miele o quello che più gradite, prestando attenzione alle calorie.

Vi inserisco qui in basso il link dell'eritritolo che io acquisto su Amazon. Vi consiglio di procurarlo perchè nei prossimi giorni sarà protagonista di tante altre ricette 🙂

Calorie e Macro Nutrienti

12-13 pancakes hanno circa 415 Calorie

35.5 grammi di proteine;
67 grammi di carboidrati;
3 grammi di grassi.

1 pancake ha circa 35 Calorie

2.4 grammi di proteine;
5.6 grammi di carboidrati;
0.3 grammi di grassi.
pancakes proteici

FATTE DA VOI

BISCOTTI BICOLORE SENZA BURRO

Biscotti integrali senza burro

Questi biscotti integrali e senza burro, sono davvero molto gustosi.

Si lo so, non sono molto belli, ma sono ancora senza la mia cucina e non ho spazio per muovermi e neppure tutti gli attrezzi e stampini per decorare. Diciamo che sto prendendo questo periodo per scrivere una specie di diario di bordo. Le giornate trascorrono piuttosto  velocemente, spesso ho la sensazione di inseguire cose e arrivo a sera con la consapevolezza di aver concluso poco e niente. Vivo in una specie di vacanza che dura ormai da oltre due mesi. Sì perchè, avete presente quando andate in vacanza con la famiglia e non avete voglia di disfare tutta la valigia perchè tanto sapete che presto la dovrete rifare? forse anche perchè non vi sentite a vostro agio, senza il vostro armadio, le vostre cassettiere profumate, ecc. Ecco, è esattamente questa la sensazione che provo in questo periodo, quella della temporaneità, delle cose che non sono al loro posto, del disordine in attesa di.....ma proprio quel disordine sembra trasferirsi dalle cose materiali alla mia testa. Ora più che mai ho il forte desiderio di ordine. Accarezzo l'idea di riavere casa, solo per darmi la possibilità di diventare migliore, di non essere più l'accumulatrice seriale di oggetti inutili. Ora più che mai sogno il momento in cui ogni cosa avrà il suo posto e forse, anche nella mia testa, ogni cosa tornerà al suo posto.

Immagino la mia nuova cucina con vista mare....mi sorprendo a pensare se casa "nuova" avrà un odore diverso da quello di prima. Mi piace l'idea di pulirla, di comprare coperte e tavaglie nuove. Si perchè alla fine, nonostante il periodo, dobbiamo aggrapparci a un'idea di felicità, a pensieri nuovi, a immagini belle....ecco la mia immagine bella siamo noi nella nostra nuova casa.

Voi avete immagini belle a cui aggrapparvi in attesa che questo periodo passi?? Avete mai fatto un trasloco temporaneo in attesa di tornare a casa vostra?

Ora vi parlerò di questi biscotti, bruttini, ma molto gustosi. Per me che sono sempre alla ricerca di ricette leggere, senza burro, da sperimentare con le mie farine alternative, questi sono perfetti! Stamattina li ho inzuppati nel latte e caffè non si rompono, hanno la giusta consistenza e mi sono pentita solo di una cosa, di aver aggiunto un pò di zucchero di canna in superficie. Erano buonissimi anche senza.

Se anche voi amate fare colazione con biscotti home made, vi consiglio di provare anche i biscotti core di mamma che sono davvero strepitosi e i biscotti allo yogurt light anche questi leggeri e fantasticamente gustosi!!

Inutile dirvi che durano un sacco di giorni, anche se non credo ci arriveranno. Io ho utilizzato tutta farina integrale, ma voi potete usare quella che più vi piace, la ricetta originale prevedeva l'uso di farina 00 o 0. State attenti ai tempi di cottura, perchè dipendono molto dal forno. Il forno che ho qui mi fa cuocere tutto a temperature molto più basse del solito e in meno tempo, quindi io potrei non essere molto attendibile, anche se cerco di inserirvi non i miei parametri, ma quelli di cottura di un forno tradizionale.

Tempi di preparazione

15 minuti impasto

e preparazione

Tempo di cottura

10/15 minuti

forno ventilato a 200°

Ingredienti

Dose per circa 25 biscotti

100 gr Zucchero Canna

1 Uovo

150 gr Farina Integrale (o quella che più vi piace)

35 gr Amido Mais (o Fecola di patate)

25 ml Olio di semi

4 gr  Lievito per dolci

1 cucchiaino di Cacao Amaro

Vaniglia o Cannella (io ho usato le Fave di Tonka grattugiate e un pizzico di cannella)

 

Istruzioni

  1. Accendete il forno a 200°.
  2. In una terrina sbattete uova e zucchero (potete farlo a mano o in planetaria o con fruste elettriche).
  3. Quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungete tutti gli altri ingredienti, tranne il cacao.
  4. Mescolate il composto, prima con la forchetta, poi continuate a mano su un piano di lavoro. Se l'impasto è troppo appiccicoso aggiungete un pò di farina. A me è venuto perfetto, ma dipende dal tipo di farina che utilizzate.
  5. Suddividete l'impasto in due parti, una lasciatela bianca e nell'altra aggiungete il cuchiaino di cacao. Impastate fino a quando non diventa di un colore omogeneo. (a me la differenza tra il bianco e il cacao non si vede molto perchè ho usato la farina scusa e lo zucchero di canna).
  6. Ora potete formare i biscotti dando libero sfogo alla vostra creatività. Potete stendere gli impasti con un  matterello e usare degli stampini oppure dare delle forme a mano. Io non avevo attrezzi a disposizione e neppure tanta voglia, avevo solo il desiderio di biscotti buoni e genuini da inzuppare nel mio latte montato a colazione 🙂
  7. Metteteli un pò distanziati l'uno dall'altro su una teglia rivestita con carta forno
  8. Il  tempo di cottura esatto dovrebbe essere di 10/13 minuti, ma dipende dal forno, quindi voi partite con un tempo di 10 minuti, se vedete che sono ancora troppo chiari lasciateli altri 2/4 minuti o fino a quando non li vedete belli colorati. In realtà anche quelli che si sono cotti un pelino troppo non si sono induriti, ma hanno solo assunto quel gusto croccante che a me è piaciuto ancora di più.

Le spezie

Le spezie sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che utilizzo io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!! In questa ho usato le fave di tonka e la cannella!

MERINGHE

Le meringhe perfette

Leggenda

Sapevate che la meringa è un dolce ispirato a un sogno d'amore? Si narra che un giovane pasticcere, un certo Gasparini, si fosse invaghito della principessa Maria, figlia del re polacco Stanislaus e promessa sposa a Luigi XV. A dire il vero la principessa non era affatto indifferente all'arte pasticcera di Gasparini, ma non è dato sapere fin dove si spingesse la sua stima. La leggenda racconta che Maria incontrò Gasparini a Meiringen, in Svizzera, e che lui per conquistarla creò il dolce che conosciamo tutti con il nome di Meringa (forse dal nome della città svizzera che li ospitava)

L'albume in pasticceria

Gli albumi, in pasticceria, sono sempre stati considerati un prodotto povero e di recupero. Mescolati allo zucchero, si prestano per creare una schiuma stabilizzata e per creare dolci morbidi, leggeri e croccanti e soprattutto conservabili a lungo.

La stabilità della schiuma si ottiene non solo grazie alla quantità di zucchero, ma anche al modo in cui viene incorporato (cioè a caldo, a freddo, poco per volta, tutto insieme, poco all'inizio e il rimanente alla fine).

Molti pensano che montare gli albumi sia un processo banale e in qualche modo lo è. In realtà serve solo molta attenzione, strumenti estremamente puliti, assenza di tracce di tuorlo all'interno dell'albume, albumi freschi e temperatura ambiente.

Nelle meringhe l'insidia maggiore consiste nell'aggiungere lo zucchero prima che gli albumi siano montati a neve. Se aggiungete lo zucchero troppo presto, l'impasto non acquisirà la consistenza perfetta che ci serve per un'ottima meringa. Il volume si ottiene sfruttando al massimo l'elasticità della struttura filamentosa degli albumi. Per controllare che siano montati alla perfezione, basta inclinare la ciotola: se rimangono fermi e non cadono vuol dire che sono pronti.

Tempi di preparazione

30 minuti 

Tempo di cottura

1 ora

forno ventilato100°

Ingredienti

Per fare circa 35 baci di meringa 

150 gr di ALBUMI DA ALLEVAMENTI A TERRRA (sono circa 5 uova, ma pesateli sempre)

300  GR ZUCCHERO EXTRAFINE

1 PIZZICO DI SALE

1 CUCCHIAINO DI LIMONE

La spezie sono ingredienti fondamentali in tutti i miei dolci, sono loro che fanno la vera differenza in ricette uguali. Io uso tantissimo la cannella e le fave di tonka che hanno quel retrogusto di tabacco vanigliato inconfondibile. Vi inserisco qui sotto il link di quelle che utilizzo io e che trovo stratosferiche! Riescono a dare  un sapore unico e inconfondibile a tutte le mie ricette!!! E lo spray staccante che assolutamente non deve mai mancare.

Istruzioni

Accendete il forno ventilato a 100°

Dopo averli pesati, iniziate a sbattere gli albumi con il sale nella vostra planetaria, facendo attenzione che non sia unta.

Fate sbattere a velocità medio bassa in modo che si formino piccole bolle stabilizzanti, poi aumentate la velocità finchè gli albumi non creeranno delle bolle compatte. Fate attenzione a smettere di sbattere subito prima che assumano l'aspetto di batuffoli di cotone, perchè in questo caso, perderanno l'elasticità propria delle proteine al loro interno.

A questo punto iniziate ad aggiungere il limone e lo zucchero, un cucchiaio dopo l'altro, aumentando la velocità della planetaria.

Una volta aggiunto tutto lo zucchero, continuate a montare ad alta velocità per circa 5 minuti. Saprete che l'impasto è pronto quando, intingendoci il dito, formerà una punta liscia e lucida sul vostro polpastrello.

Ora potete dare alle vostre meringhe la forma che più vi piace, utilizzando la placca da forno ricoperta di carta forno.

Tenetele in forno per circa un'ora, poi spegnete il forno e lasciatelo un pò socchiuso per il tempo che potete, anche tutta la notte, così potranno asciugarsi.

Potete unire le vostre meringhe a due a due con del semplice cioccolato fuso.

albumi per meringhe
meringhe2
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Trucchetti e segreti

  • L'ideale sarebbe utilizzare direttamente i brick di solo albume confezionato, proveniente da allevamenti a terra: la resa è ottima e non ci si ritrova con il frigo invaso di tuorli (a meno che non dobbiate fare una bella crema pasticcera).
  • Se potete, utilizzate lo zucchero extrafine, perchè si scioglie molto velocemente nell'impasto. Se preferite potete anche riscaldarlo  per 5 minuti in forno caldo a 200° circa prima di aggiungerlo alla montata.
  • Lo zucchero di canna chiaro extrafine dona un sapore adorabile alle meringhe e un aspetto caramellato.
  • Se volete rendere le vostre meringhe più morbide e cremose all'interno, aggiungete mezzo cucchiaino di aceto agli albumi a neve.
  • il Cremor tartaro stabilizza gli albumi e rende l'impasto più spumoso e fermo, ma ne risentirà la lucidità. Potete utilizzarlo se gli albumi non sono freschissimi.
  • Le meringhe non vanno messe in frigorifero, ma conservate in un barattolo ermetico e dureranno tantissimo tempo. Potete conservarle per mesi anche solo se volete tenerle come elemento decorativo per le vostre foto.
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